sabato 31 luglio 2010

L’ingegnere fisico



Il corso di laurea triennale in Ingegneria fisica, nata nel 2001 ed abilitata solo nei politecnici di Milano e Torino, forma professionalmente un ingegnere capace di progettare innovazione sia in ambito industriale che nella ricerca di base, dimostrando la sua competitività gestionale nel mercato globale, con particolare riferimento ai settori delle tecnologie fisiche e ottiche, delle nanotecnologie e della fotonica.
L’ingegnere fisico trova sbocchi professionali nei settori tecnologicamente avanzati come l'elettronica, le nanotecnologie, le telecomunicazioni, la fotonica, la bioingegneria, la metallurgia e i beni culturali.
Si riporta indicativamente un esempio di piano di studio:

1° anno

Analisi matematica A e geometria 10
Chimica A 5
Fisica sperimentale 5
Informatica A 10
Analisi matematica B (per Ing. Fisica e Ing Matematica) 5
Statistica (per Ing. Fisica e Ing Matematica) 5
Fisica sperimentale B e C 10
Economia e organizzazione aziendale 10

2° anno

Elettrotecnica 5
Analisi matematica C 5
Fisica sperimentale D 5
Fondamenti di elettronica 10
Fondamenti di telecomunicazioni I 5
Fisica tecnica 5
Tecnologia meccanica 5
Misure elettroniche 5
Fondamenti di automatica I 5
Ottica 5
Fondamenti di meccanica quantistica 5

3° anno

Scienza e tecnologa dei materiali 10
Principi del laser 5
2 insegnamenti a scelta 5+5
Laboratorio progettuale (se non si sceglie il tirocinio) 4.5
Tirocinio (se non si sceglie il laboratorio progettuale) 9.5
Lingua straniera 2.5
Prova finale 8

ORIENTAMENTO TECN. FISICHE:

Applicazioni del laser (se non si sceglie il tirocinio) 5
Fondamenti di fisica della materia 5
Tecnologie fisiche 5
Struttura della materia 5

ORIENTAMENTO TEC. OTTICHE DEL LASER:

Tecnologie ottiche 5
Ottica biomedica 5
Applicazioni dei laser 5
Fondamenti di fisica della materia (se non si sceglie il tirocinio) 5

I numeri riportati di fianco rappresentano i crediti.

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