domenica 16 marzo 2014

Aula 40: Smart City, la città che ti aiuta a vivere meglio

Riceviamo un comunicato stampa per la trasmissione radiofonica «Aula40», in diretta dal Cnr dove hanno parlato di Smart cities


Sempre più spesso arriviamo in città dove troviamo indicazioni per sapere dove parcheggiare e quanti posti liberi sono a disposizione. Questo il primo passo che già in molti comuni è stato attuato: semplici cartelli a led, ben visibili, che ci danno informazioni su capienza e disponibilità nei parcheggi più vicini a dove ci troviamo. È un primo passo cui dovrebbero seguirne altri: poter pagare quello stesso parcheggio direttamente sul nostro conto corrente bancario che nostro il telefono cellulare può far comunicare con il parchimetro. Avere una rete wi-fi estesa e gratuita che ci permette di far dialogare i nostri dispositivi portatili con sistemi integrati in città, in grado di offrirci informazioni utili come farmacie vicine, sportelli bancomat e notizie di quel che accade in città.
Il progetto Smart Cities, città intelligenti, nasce a livello mondiale perché mondiale è un dato che ha fatto riflettere molti: dal 2011, per la prima volta nella storia dell’umanità, più della metà (per la precisione il 52,1%) della popolazione mondiale vive nelle città e in aree fortemente urbanizzate. Da qui l’esigenza, avvertita in prima battuta dalle megalopoli mondiali di offrire i primi esempi di implementazione intelligente delle tecnologie al fine di migliorare la vita comune e ridurre gli sprechi negli ambiti più disparati, che vanno dal settore energetico a quello della gestione dei rifiuti.
Anche in Italia le smart cities sono sempre più una realtà: Agordo (Belluno), Riccione e Siracusa sono i tre Comuni italiani «Smart Cities Living Lab» , vincitori della selezione prevista dall’accordo siglato dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) con l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e indetta lo scorso luglio. Saranno i primi a sperimentare le metodologie e le soluzioni sviluppate nell’ambito del Progetto Cnr «Energia da fonti rinnovabili e Ict per la sostenibilità energetica», trasformandosi in esempi di ‘città intelligenti’, da estendere in seguito nel maggior numero possibile di realtà territoriali.